MINISTERO DELL’AMBIENTE – PROGETTI NELL’AMBITO “UTILIZZO DELL’IDROGENO”
BENEFICIARI – Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di tutte le dimensioni anche in forma congiunta che intendono realizzare un Piano di decarbonizzazione industriale
PROGETTI FINANZIABILI – Sono ammessi Piani di decarbonizzazione che prevedano in alternativa, uno dei seguenti progetti:
- Ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali, eventualmente abbinato ad un progetto di tipo 3.
- Investimento per l’uso di idrogeno a basse emissioni in processi industriali, eventualmente abbinato a un progetto di tipo 1. o 3.
- Investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile in sostituzione all’idrogeno grigio
TEMPISTICHE DI REALIZZAZIONE DEI PROGETTI – I progetti devono essere avviati dopo la presentazione della domanda ed ultimati entro 36 mesi dalla concessione, e comunque entro l’11 maggio 2026
Importo spesa: minimo 500.000 euro
SPESE AGEVOLABILI
1. Ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali
Finalizzati alla realizzazione di un prototipo di macchinario o linea produttiva che utilizzi idrogeno anche a basse emissioni di carbonio per almeno il 10% del fabbisogno termico del prototipo stesso.
Spese ammissibili
a) personale, limitatamente a tecnici, ricercatori e altro personale ausiliario, adibito alle attività di ricerca e sviluppo, anche in rapporto di collaborazione
b) strumenti e attrezzature nuove di fabbrica
c) ricerca contrattuale, conoscenze e brevetti, consulenze e servizi
d) spese generali forfettarie del 25%
e) materiali
2. Investimento per l’uso di idrogeno a basse emissioni in processi industriali
Interventi ammissibili: Investimenti di sostituzione o modifica di macchinari o linee produttive alimentati da fonti fossili con macchinari o linee produttive che utilizzano idrogeno a basse emissioni di carbonio nella misura minima del 10% del fabbisogno termico del macchinario o della linea produttiva, ed eventualmente in via residuale o garantendo un costi di investimento inferiore al 40% dell’intero progetto, all’elettrificazione dei processi produttivi. L’intervento inoltre deve consentire di ridurre alternativamente:
– di almeno il 40%, rispetto alla situazione precedente la concessione delle agevolazioni, le emissioni dirette di gas a effetto serra dell’investimento
– di ameno il 20%, rispetto alla situazione precedente la concessione delle agevolazioni, il consumo medio annuo di energia primaria totale non rinnovabile riferito all’investimento (risparmio energetico)
Spese ammissibili
Macchinari impianti e attrezzature varie nuove di fabbrica
3. Investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile in sostituzione all’idrogeno grigio
Interventi ammissibili: Progetti che prevedano uno o più elettrolizzatori per la produzione di idrogeno rinnovabile e relativi sistemi ausiliari necessari al processo produttivo, incluso i sistemi di stoccaggio ed eventualmente uno o più impianti addizionali asserviti agli elettrolizzatori ed uno o più sistemi di stoccaggio (behind-the-meter) dell’energia elettrica prodotta dagli impianti asserviti. Gli impianti di produzione di idrogeno rinnovabile devono garantire un consumo di energia elettrica minore uguale a 58 MWh/ tH2.
Spese ammissibili
a) opere murarie e assimilate, nei limiti del 10%
b) macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica
c) programmi informatici, brevetti, licenze, know how, conoscenze tecniche, nei limiti del 10% dei costi
d) progettazione degli impianti, nel limite del 20% dei costi
MISURA DEL CONTRIBUTO
1. Ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali
Contributi a fondo perduto, in misura del 50% per la ricerca industriale e 25% per lo sviluppo sperimentale. Le agevolazioni sono maggiorate nelle seguenti misure: 10% per le medie imprese, 20% per piccole imprese, solo per la quota di costi sostenuti dalle imprese di tali dimensioni, 15% se il progetto comporta una collaborazione effettiva fra imprese o uno o più organismi di ricerca, purché questi ultimi sostengano almeno il 10% dei costi ammissibili; oppure se il progetto prevede la collaborazione effettiva tra imprese di cui almeno una è PMI e non prevede che una singola impresa sostenga da sola più del 70% dei costi ammissibili.
2. Investimento per l’uso di idrogeno a basse emissioni in processi industriali
Contributo a fondo perduto pari al 60% dei costi per interventi finalizzati all’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio
3. Investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile in sostituzione all’idrogeno grigio
Contributo a fondo perduto nella misura del 45% dei costi per elettrolizzatori, sistemi ausiliari e di stoccaggio, e impianti addizionali asserviti; 30% dei costi per sistemi di stoccaggio dell’energia elettrica. Sono previste maggiorazioni pari al 10% per le medie imprese e del 20% per le piccole imprese
DOTAZIONE FINANZIARIA Euro 1 miliardo
TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE I progetti possono essere a partire dal 20 marzo e fino alle ore 10.00 del 30 giugno 2023