SIMEST Fondi Next Generation – TRANSIZIONE DIGITALE ED ECOLOGICA PMI
OGGETTO
Realizzazione di investimenti volti a favorire la Transizione Digitale (almeno il 50% del totale dell’investimento) ed Ecologica delle PMI e promuoverne la competitività sui mercati esteri.
BENEFICIARI
PMI attive e operative e MID-CAP (aziende fino a 1.500 dipendenti, considerando di dover ricomprendere il calcolo dei dipendenti a livello di gruppo di aziende) costituite sotto forma di società di capitali che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi e un fatturato estero la cui media degli ultimi due esercizi sia almeno il 20% del fatturato aziendale totale, oppure pari ad almeno il 10% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato.
(esclusi : agricoltura,silvicoltura,pesca, assicurative,bancarie, ,cod. ateco 10.11-10.12)
SPESE AMMISSIBILI
Spese per la Transizione Digitale che dovranno rappresentare almeno il 50% delle Spese Ammissibili finanziate:
- integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali
- realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale
- investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali
- consulenze in ambito digitale (i.e. digital manager)
- disaster recovery e business continuity
- blockchain (esclusivamente per la notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali)
- spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0 (es. cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyber-fisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine).
- Formazione 4.0
Anche macchinari ed impianti usati in leasing
Spese per la sostenibilità e l’internazionalizzazione che dovranno rappresentare non più del 50% delle Spese ammissibili finanziate:
Spese per la sostenibilità
- spese per investimenti per la sostenibilità in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc)
Spese per l’internazionalizzazione
- spese per internazionalizzazione (es. investimenti per singole strutture commerciali in paesi esteri, consulenze per l’internazionalizzazione, spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero ecc).
- spese promozionali effettuate tramite canali digitali
- spese per consulenze legate all’ internazionalizzazione incluso il temporary export manager
- spese per la partecipazione a fiere ed eventuali carattere internazionale in Italia ed all’estero.
- Spese all’estero per certificazioni internazionali di prodotto e registrazione del marchio.
- spese per valutazioni/certificazioni ambientali inerenti il finanziamento, ivi incluso le eventuali spese per le verifiche di conformità agli Orientamenti tecnici della Commissione Europea (2021/ C 58/01) sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” (“Do no significant harm – DNSH) ai sensi dell’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852.
IMPORTO MAX DELL’ OPERAZIONE
Minore tra euro 1.000.000,00 e il 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci approvati e depositati
MISURA DEL CONTRIBUTO
- Finanziamento con tasso agevolato (attualmente pari allo 0,051%).
- Contributo a fondo perduto pari al 25% oppure al 40% per le aziende con sede in Abruzzo, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Basilicata, Calabria, Campania.
- Il Richiedente può chiedere l’esenzione totale dalla prestazione delle garanzie. La quota di co-finanziamento a fondo perduto non è soggetta a garanzie.
DURATA DEL FINANZIAMENTO
6 anni di cui 2 anni di preammortamento, con pagamenti in via semestrale posticipata
TERMINI DI REALIZZAZIONE DELL’INVESTIMENTO
Entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto
RETROATTIVITA’ DELLE SPESE
Non c’è retroattività. Le spese ammissibili sono quelle successive alla data di ricezione esito.
REGIME DI AIUTI
Il finanziamento agevolato è soggetto a de minimis per una %(in relazione allo scooring ). Il fondo perduto soggetto a temporary framework
PRESENTAZIONE DOMANDE
Dal 3 al 10 maggio p.v.